Ben Baso Ben Baso


Chi è noi?

L'associazione che deve il suo nome all'Alarife promotore del Toure della cattedrale, è nata dell'inquietudine di un gruppo di professori che, da parecchi anni sono venuti a partecipare a diverso corso di perfezionamento che ha relazione con la didattica del Patrimonio e collaborando in modo volontario alle attività di diffusione.

Ben Baso è nato il 15 novembre 1997 aprés la celebrazione delle Giornate europee del Patrimonio Storico, dedicate questo anno ai castelli e la maggiorenne partita dai soci fondatori avevano partecipato. Tutto il procés di costituzione legale è stato finalizzato il 07 maggio 1998.

Provando a vivere in modo equilibrata tra il passato ed i presenti, vi proponiamo di :
Proteggere, Promuovere il rispetto, Rependre, Godere del patrimonio.

Andando dell'esperienza profesionnelle dei suoi membri, " Ben Baso" realizza:
- Attività di investigazione
- Elaborazione di materiali didattici
- Organizzazione di visite
- Edizione di bollettino
- Atti di perfezionamento per i soci
- Campagna di divulgazione e di sensibilizzazione
- Giornate di diffusione aperta a tutti i cittadini
- Denuncia delle aggressioni del patrimonio
- Attività di protezione delle città e province
- Interurbano scambiata con altre associazioni di professori nazionali ed internazionali
- Incontro con altre collettività che hanno relazione col patrimonio
- Porta parola nei fori, dei dibattimenti ed altri mezzi di comunicazione

ACHI ERA EBBENE BASO?

Ahmad Ben Baso è stato uno dei molto rari architetti musulmani di cui conserviamo il nome. Citato nelle sorgenti come uno dei capi di quelli che ha edificato el Al-Andalus e come l'ispettore dei costruttori ed alarifes" era di un'origine probabilmente ispanica. Il suo primo ruolo si documenta nella ricostruzione di Gibilterra in 1160.

Più tardi, in 1162, appare come dirigente dei lavori di ricostruzione de Cordoba.

In 1171 Abú Yaqub Yusuf, l' Amir al-Muminin, ordinagli di costruire del Buyaha giusto al livello della porta dello Yahwar. Questi castelli erano superiori in bellezza a quelli dell'Al-Tawnaq e dell'Al-Sadir considerati in questi tempi il come simboli della bellezza architettonica.

Alcuni anni più tardi, il nostro architetto fu incaricato di disegnare la nuova moschea aljama del califfo di anticipo menzionato.
Degli architetti hanno lavorato nella sua costruzione di ogni Al-Andalus, Marrakech e di Fez, così come le classi distinte di artigiani, come era una tradizione in questa classe delle costruzioni.

Dopo un'altezza nelle opere della moschea, e dopo l'arrivo di Abu Yusuf al pouvoir(puissance, i lavori sono stati ricominciati, rinunciando il nuovo califfo a costruire la muraglia della fortezza ed ordinando la costruzione del minareto. Dunque, Ebbene Baso ha aperto le fondazioni di questo che più saranno conosciuti come La Banderuola tardi "e trovando una sorgente, con pietre e calci". La fondazione è stata realizzata da una pietra denominata "tayun al caddie", portato del muro dell'alcazar di Ibn Abbad, e ha cominciato ad alzarsi senza le scale, mettendosi nel suo luogo una ringhiera, in modo da possa salire su una montatura.

La costruzione della zona ha subito una parentesi con la destituzione del governatore Ibn Sacid e è in questo momento quando perdiamo la pista al "capo degli architetti", dunque quando alcuni mesi più tardi, (1188-1189), il governatore ha deciso la ripresa delle opere, già Alí di Gomara era alla testa di queste, per ciò che dobbiamo dedurre che in questo tempo è dovuto decedere.

La Direzione

Il presidente: Jorge Manuel Palma Jiménez
Il vicepresidente: Víctor Fernand Salinas
Un Segretario: Francisco Mansilla Roldán
Un tesoriere: Antoine Lora García
Un membro unito ad una lettera alla Segreteria : Isabelle Mansilla García
Un membro di Relazioni Esterne : Anne Ávila Álvarez
Un membro di Difesa del Patrimonio : Víctor Fernand Salinas
Un membro della Rete di concatenazione coi Popoli(Villaggi) : Jean Cabello Rodríguez
Un membro aggiunge alla Rete di concatenazione coi Popoli(Villaggi) : Manuel Morales Il Habite


e-mail spagna : aavilaalvarez@gmail.com
sito internet :
http://www.benbaso.com/